Valentina Muzii inizia il suo percorso formativo nel 2001 presso l’Università Internazionale dell’Arte di Firenze (UIA), scuola di alta formazione professionale nel campo del restauro,  fondata da Umberto Baldini e gestita dalla Regione Toscana.

Frequenta un corso triennale teorico e pratico, tenuto da docenti dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze ed esperti di fama internazionale, come Paolo Cremonesi, Mauro Matteini, Ornella Casazza, Ciro Castelli, Paola Bracco, Roberto Boddi, Vishwa Raj Mehra.

Nel 2003 svolge uno stage professionale (con votazione 95/100), della durata di sei mesi, organizzato dalla stessa UIA, presso laboratorio fiorentino di Daniele Rossi, tra i massimi restauratori fiorentini, in stretta collaborazione con la Galleria degli Uffizi.

Valentina Muzii termina gli studi elaborando una tesi dal titolo “Le influenze della Rivoluzione Scientifica nella letteratura e nell’arte del Seicento”, eseguendo il restauro di un dipinto di Bartolomeo Bimbi (“Cavolfiore del Marchese Capponi”, 1706, olio su tela).

Consegue il diploma professionale di restauratore, con votazione 97/100.